Antúrio Titan: il fiore più grande del mondo

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Con il nome scientifico di Amorphophallus, è conosciuto come il fiore più grande del mondo Anturio Titano.

Può raggiungere i 3 metri di altezza e 1,5 metri di diametro, oltre a emanare un forte odore prima della fioritura.

Quello che diventa uno spettacolo naturale separato, attira un vasto pubblico, poiché dura solo 72 ore.

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Con ciò, finalmente diventando un fiore gigante dopo anni di crescita fino a 16 centimetri al giorno.

La pianta è originaria delle foreste umide dell'isola di Sumatra, in Indonesia, essendo un paese asiatico, formato da numerose isole.

Ma per conoscere la pianta non è necessario andarci, un'unità di questa straordinaria specie si trova in Brasile.

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Si trova nel Giardino dei Cinque Sensi, a Horto Oswaldo Cruz, all'interno del Parco Scientifico dell'Istituto Butantan a São Paulo – SP, Brasile.

Antúrio Titán: la flor más grande del mundo
Antúrio Titan: il fiore più grande del mondo

Specie oltre la bellezza, racchiude diverse curiosità.

La prima è che non è necessariamente un fiore, è un'infiorescenza patise, cioè formata da una specie di tubercolo, la base essendo formata da piccoli fiori.

Esiste già una brattea, che è una specie di foglia gigante, (nota anche come spata.

Ha una colorazione verde e crema all'esterno e bordeaux all'interno.

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Così, quando si apre, sembra un fiore con un grosso tubo, simile a una spada, e al centro ha due o tre infiorescenze, che vivono per circa 30-40 anni.

Il Titan Anturium può raggiungere i 75 chili durante la fioritura, il caso purtroppo può capitare solo tre volte nella vita.

Oltre al fatto che la pianta colpisce per le sue grandi dimensioni, anche l'odore è curioso, l'odore è prodotto dal rilascio di composti solforati.

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Ed è anche un fattore importante per la sua sopravvivenza, poiché attira gli insetti responsabili dell'impollinazione.

Pertanto, il processo consente la produzione di nuove piante di questa specie.

Quando la punta si apre, produce calore chiamato "termogenesi", con questo l'odore si estende fino a 800 metri di distanza, attirando verso di sé gli impollinatori.


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